La Scure dei Gesuiti si abbatte sulla Veggenza

scure

La Scure dei Gesuiti si abbatte sulla Veggenza

di Fausto Carotenuto

 

Papa Bergoglio, di ritorno dalla Bosnia, parla nuovamente delle apparizioni mariane e critica quelli che si chiedono: ‘Ma dove sono i veggenti che ci dicono oggi la lettera che la Madonna manderà alle 4 del pomeriggio?’… “Questa non è identità cristiana. L’ultima parola di Dio si chiama Gesù e niente di più”.

E già in precedenza, nel settembre 2013, aveva criticato i “cristiani senza Cristo: quelli che cercano cose un po’ rare, un po’ speciali, che vanno dietro a delle rivelazioni private, mentre la rivelazione si è conclusa con il Nuovo Testamento”. E ancora nel novembre 2013: “Ci dicono: il Signore è qua, è là, è là! Ma io conosco un veggente, una veggente che riceve lettere della Madonna, messaggi della Madonna. Ma, guarda, la Madonna è madre! E ama tutti noi. Ma non è un capo ufficio della posta, per inviare messaggi tutti i giorni”.

Certo, quello dei mistici è sempre stato un problema per la Chiesa: ci sono veggenti veri e veggenti finti… è sempre stato così. E la Chiesa ha sempre faticato a destreggiarsi su questo terreno minato.

Nella sua Storia, il Vaticano ha poi sempre gestito meglio i veggenti e i santi dopo la loro morte. Li preferiva da morti. Quando si poteva usare – ed anche modificare e manipolare – la loro memoria senza correre il rischio di vedere un “santo” o un veggente riconosciuto tale dalle masse che magari si metteva contro certe posizioni di potere della Chiesa. Traendo forza e origine alla propria posizione da un rapporto diretto con il Mondo Spirituale.

E quindi spesso i veggenti e i santi sono stati in vita letteralmente perseguitati e maltrattati dalla struttura papale e curiale. Eclatante il caso di Padre Pio.

Ma nella Chiesa è sempre esistita una corrente forte che riteneva che certi santi e i veggenti siano una realtà spirituale genuina – anche se difficili da gestire – e che la gente, il popolo cristiano, li ricerchi in quanto ne ha bisogno per sentire quel contatto con il divino che spesso i preti normali, o anche cardinali e papi, non sono in grado di dare. In quanto non “parlano” con il Mondo Spirituale. Un veggente e un santo sono in grado di mettere la gente in contatto con la possibile “realtà” del Mondo Spirituale, mentre la struttura ecclesiastica è costretta a ricorrere alle “teorie teologiche”, alle quali credere per dogma o per fede cieca.

Negli ultimi due secoli il sorgere del grande ciclo delle apparizioni mariane, da Fatima a Lourdes fino ai tanti veggenti in contatto con il Cristo o il Divino Femminile, aveva cementato nella Chiesa una vera e propria corrente, molto forte e denominata “mariana”, che in qualche modo favoriva il fenomeno dei pellegrinaggi ai luoghi di veggenza. Ne traeva linfa vitale per la stessa Chiesa.

Ma col passare del tempo questa corrente si è sempre più identificata con la parte più conservatrice della Chiesa, e si è trovata tra le proprie file anche ordini ed elementi curiali e clericali fortemente corrotti e degradati.

Questa Chiesa di “destra” dalle tinte mariane e miracoliste, in parte corrotta ma vicina alle esigenze mistiche popolari, era stata per secoli il vero ostacolo alla presa di potere da parte dei Gesuiti. Il suo principale esponente era stato negli ultimi decenni Papa Wojtyla.

Solo dopo una forte campagna di ricatti e di processi – in gran parte giustificati – per pedofilia , corruzione ed altri abusi, questa corrente è stata così indebolita da consentire per la prima volta nella Storia ad un gesuita ed all’intero ordine di Loyola di agguantare il Soglio di Pietro.

Ed ora la scure si abbatte pesante non solo sui temi della corruzione, ma anche su quelli del misticismo mariano.

Il gesuitismo – ora che comanda a Roma e oltre – vuole una struttura della Chiesa sotto strettissimo controllo, nella quale nessuno si azzardi a dire che parla direttamente col Cielo. Il principio di autorità imperiale della Chiesa va ristabilito senza alcuna eccezione o deviazione. Senza alcuna possibile interferenza, fosse anche da parte del Cielo…

Nel ribadire il principio di autorità lo stesso Wojtyla arrivò a dire: “Non c’è Cristo senza Chiesa”. Una vera e propria bestemmia. Ridicola ed inquietante allo stesso tempo.

Non sarà facile questa operazione gesuita volta combattere i propri nemici interni, e rischia di vedere molta gente abbandonare il cattolicesimo o l’obbedienza al Papa. Perché in molti casi – e non solo nel cristianesimo – il Cielo parla veramente con i veggenti e con la gente comune. E la gente comune ovviamente apprezza molto queste forme di contatto diretto col Mondo Spirituale, che vivificano la devozione e donano speranza.

Ma al di là delle questioni interne al Vaticano, l’uso strumentale del caso Medjugorie – a prescindere dalla verità o meno del fenomeno – è di una portata molto più vasta ed inquietante.

E’ l’avvio di una vera e propria campagna volta a colpire la veggenza in quanto tale. A colpire la stessa possibilità di un rapporto diretto tra esseri umani ed esseri spirituali superiori.

Questa è la cosa più grave.

Bergoglio ha anche detto qualcosa di molto significativo ed inquietante, parlando di “certi gnostici moderni, con queste spiritualità cristiane un po’ eteree, che vogliono fare entrare tutto in una coscienza allargata, che lì c’entra tutto, nelle quale tutto si annacqua…”

Tutto si annacqua? E pensare che secondo noi è proprio il contrario: è proprio in una coscienza allargata che tutto rientra, tutto si comprende, tutto acquista un senso… E da questo punto di vista siamo felici di sentirci gnostici moderni, assetati di conoscenza, di comprensione vera, diretta, profonda ed ampia del senso delle cose!

Ecco, l’attacco generalizzato del gesuitismo è proprio contro le punte avanzate della coscienza, quelle benedette coscienze neognostiche che vogliono sapere, che vogliono allargare i confini della coscienza, per comprendere tutto, in contatto crescente con il Cielo.

Un attacco quello gesuita antistorico ed antievolutivo. Proprio ora che le coscienze si stanno risvegliando, proprio ora che sempre più persone, volendo il Bene col proprio cuore, vogliono capire, vogliono vedere nei mondi superiori.

Proprio ora che questo è possibile per numeri crescenti di persone, come annunciava un secolo fa il grande veggente e scienziato dello Spirito Rudolf Steiner. Ora che vediamo sempre più intorno a noi persone che acquistano sensibilità superiori, capacità nuove di contatto con i mondi sottili. Proprio ora che l’umanità comincia ad affacciarsi ad un futuro di sempre maggiore visione diretta delle presenze e dei fenomeni spirituali in terra… Una visione diretta che ci renderà progressivamente sempre più consapevoli, più liberi da condizionamenti e manipolazioni.

Ecco: proprio ora, con la scusa di Medjugorie, viene lanciato un messaggio autoritaristico, antistorico ed antiumano contro la veggenza. E questo riguarda tutti noi ed il nostro futuro.

E continua la pretesa della Chiesa di essere l’unica interprete del messaggio cristiano. Quando Bergoglio dice che “la rivelazione è finita con il Nuovo Testamento” vuole pretendere che, se anche il Cielo e il Cristo stesso dovessero parlare ad uno di noi, non dovremmo dargli retta perché lo ha detto il Papa, in base ad una teoria ecclesiastica. Un Papa al quale tra l’altro non viene richiesto di essere veggente o iniziato. Un Papa che parla del Mondo Spirituale senza averci mai parlato…

Ma dal punto di vista del cristianesimo profondo – quello giovanneo, quello gnostico, templare, rosicruciano – non è vero che la rivelazione è finita col Nuovo Testamento. Perché avrebbe dovuto finire? Per autocensura del Mondo Spirituale?

E’ chiaro invece che il messaggio dal Cielo deve e vuole continuamente aggiornarsi ai tempi, all’evoluzione. Alle nuove esigenze di crescita della coscienza umana. E’ chiaro che quello che andava bene 6000 o 4000 o 2000 anni fa non è più sufficiente oggi e va aggiornato in base alle mutate esigenze della crescita umana.

E come? Facendoselo dire da Chi conosce il Progetto di Evoluzione Umana per averlo fatto: direttamente dal Cielo. Non certo da chi è rimasto fermo a 2000 anni fa e col Cielo proprio non parla mai e non vuole che parliamo.

Non voleva dire proprio questo il Cristo – che ci terrà aggiornati continuamente e direttamente – quando, dopo la Resurrezione, comparve allo sguardo veggente dei suoi apostoli e disse (a noi tutti): “Rimarrò con voi fino alla fine dei tempi ” ?

E meno male che allora ancora non c’era un Papa gesuita nei dintorni, perché li avrebbe subito censurati per aver visto e udito “direttamente”…

Riusciranno ora i gesuiti a fermare i nuovi sviluppi del rapporto Cielo-Umanità?

Noi diciamo di no. Ostacolare sì, come al solito, ma fermare no.

Dipenderà soprattutto da noi e dalla autenticità della nostra tensione verso un rapporto diretto con il Mondo Spirituale.

E la Chiesa come struttura di potere potrebbe anche pagare caro questo atteggiamento antitetico ai sentimenti della sua gente e ai disegni del Cielo.

aquilaserpente

 

Può interessarti anche: 

Non

condividi questo articolo:

articoli correlati

Corsi Online
Una nuova sezione in costante aggiornamento dalla quale è possibile seguire alcuni dei nostri corsì online.
Maggiori informazioni
Corso Online: "I Rapporti Con Gli Altri"
Grandi sfide e grandi opportunità. Un esame approfondito del più difficile ambito della nostra vita:
la rete delle nostre
relazioni umane.
Con Fausto Carotenuto
Maggiori informazioni
Corso Online: "Angeli - La Loro Presenza
Nella Nostra Vita"
Chi sono e cosa fanno,​
come riconoscerli e comunicare con loro.​
Con Fausto Carotenuto
Maggiori informazioni
Corso di Sviluppo dei Talenti Spirituali
Un importante percorso di approfondimento e di sviluppo dei talenti speciali che ognuno di noi porta con se per contribuire al benessere ed alla crescita della rete umana.
A cura di Fausto Carotenuto
Maggiori informazioni
Seminari e Conferenze
Consulta il nostro calendario aggiornato per vedere gli eventi in programma in Italia.
Maggiori informazioni
Corsi Avanzati
A seguito del percorso biennale “Sviluppare i Propri Talenti Spirituali” è possibile accedere ad un terzo anno con due possibili specializzazioni annuali:
Master dell’Accademia dell’Arte e Master dell’Accademia della Salute.
Maggiori informazioni
Libri di Fausto Carotenuto
La nostra collana offre una serie di approfondimenti di facile accesso alle diverse tematiche spirituali affrontate nei nostri corsi e seminari.
Maggiori informazioni
Previous slide
Next slide

iscriviti alla nostra newsletter

Ricevi i nostri contenuti settimanali
Apprezziamo e rispettiamo i tuoi dati personali e la privacy. Inviando questo modulo, accetti che possiamo elaborare le tue informazioni in conformità con questi termini. Ti ricordiamo che utilizziamo la nostra Newsletter semplicemente per offrire un servizio in più ai nostri lettori, non cederemo mai il tuo indirizzo a terze parti per nessuna ragione. Leggi la nostra Privacy Policy.

iscriviti alla nostra newsletter

Ricevi i nostri contenuti settimanali
Apprezziamo e rispettiamo i tuoi dati personali e la privacy. Inviando questo modulo, accetti che possiamo elaborare le tue informazioni in conformità con questi termini. Ti ricordiamo che utilizziamo la nostra Newsletter semplicemente per offrire un servizio in più ai nostri lettori, non cederemo mai il tuo indirizzo a terze parti per nessuna ragione. Leggi la nostra Privacy Policy.